La Società Italiana di Pneumologia: punto di partenza verso una più moderna Medicina Respiratoria

La Società Italiana di Pneumologia: punto di partenza verso una più moderna Medicina Respiratoria

Francesco Blasi, Fernando De Benedetto, Carlo Mereu, Stefano Nardini, Mario Polverino, Angelo Corsico

E’ nata la Società Italiana di Pneumologia: lo scorso giovedì 21 gennaio alla stessa ora a Milano e a Bari si svolgevano due assemblee nazionali, quella di SIMeR e quella di AIMAR. Venivano messe ai voti le modifiche dei rispettivi statuti per la aggregazione delle due società in una unica. Le due assemblee approvavano le proposte all’unanimità.
La Società Italiana di Pneumologia (SIP), che sarà conosciuta all’estero come Italian Respiratory Society (IRS), è il punto di arrivo di un lungo cammino, avviato già nel lontano 2008, quando in occasione di una conferenza di medicina respiratoria a Venezia veniva per la prima volta messa sul tavolo la proposta di aggregazione di tutte le società pneumologiche nazionali. In seguito, dal 2013, si è cominciato a dare contenuto pratico all’idea. Nel biennio 2014-2015, con la valida e paziente collaborazione dei consulenti commerciali e legali, e grazie all’apporto di altri Colleghi, oltre agli autori del presente articolo, si è giunti alla formulazione condivisa dei nuovi statuti che sono stati sottoposti alla fine del 2015 alla approvazione dei rispettivi direttivi nazionali e, finalmente, delle rispettive assemblee.
Era tempo.
La disciplina specialistica di malattie dell’apparato respiratorio deve sapere rispondere alle grandi sfide che attualmente le si pongono di fronte e che corrispondono a mutamenti epocali: cambiano le malattie, cambiano le terapie, cambia soprattutto il sistema sanitario nazionale. Rispondere positivamente all’evoluzione dell’assistenza sanitaria in Italia è possibile attraverso la costruzione di reti e percorsi in ottica di sistema. A sua volta, la costruzione di reti e percorsi impone raccolta di dati, dialogo costante con tutti i portatori di interesse, formazione, integrazione delle competenze, implementazione e controllo.
Per rispondere a queste sfide, la nostra disciplina si deve reggere su una solida e aggiornata preparazione scientifica secondo gli standard europei, un completo bagaglio tecnico, affinato – secondo individualità e necessità- in superspecializzazione, una produttiva condivisione del proprio sapere con tutte le altre componenti del sistema sanitario nazionale in ottica di interdisciplinarità con attenzione alle specificità locali.
In questo senso la SIP/IRS si propone come punto di partenza per una medicina respiratoria al passo con i tempi e come interlocutore privilegiato per le Istituzioni, i portatori di interessi in ambito pneumologico e quanti vogliano intraprendere percorsi comuni, al fine di agevolarne e semplificarne le collaborazioni. Al termine del percorso di aggregazione, essa sarà articolata in due bracci operativi, una società scientifica vera e propria con tutte le attribuzioni relative e un centro studi, in grado di condurre ricerche sulle malattie respiratorie, riconosciuto come Ente di ricerca (elenco speciale della PCDM-G.U. n.79 del 4 aprile 2015). I valori che le due società fondatrici porteranno sono evidentemente da un lato la capacità di fare ricerca di base e didattica di alto profilo e dall’altro un forte radicamento sul territorio e la capacità conseguente di fare ricerca “sul campo” e disseminarne i risultati.
La SIP/IRS si propone con le caratteristiche e gli obiettivi sopra delineati ai Colleghi di area respiratoria e di altre discipline ad essa interessati, in particolare ai più giovani che da poco hanno iniziato il loro percorso professionale e possono trovarsi “disorientati” di fronte ai rapidi cambiamenti attuali. L’apporto della loro visione, della loro freschezza e soprattutto della loro capacità di raccogliere dati “sul campo” o, come si usa dire oggi, nella real life, unito all’esperienza e alla capacità manageriale dei Colleghi più “maturi” sarà fondamentale per la affermazione della nostra disciplina. La Società Italiana di Pneumologia avrà come organo ufficiale l’unica rivista scientifica italiana di medicina respiratoria generale in lingua inglese (on line e cartacea) con impact factor.
La nuova Società valorizzerà anche agli occhi delle direzioni generali ASL e degli assessorati regionali il valore aggiunto di affidare allo specialista pneumologo, rispetto a internisti e generalisti, la valutazione e la guida della gestione dei problemi respiratori, alla luce dei dati epidemiologici e nell’ottica del contenimento della spesa.
L’auspicio è che presto altre società scientifiche di area, piccole e grandi, vogliano condividere il percorso che la SIP/IRS ha coraggiosamente iniziato.